Di seguito sono riportati i vari tipi di intervento come citati
nel documento del CNR. In realtà i vantaggi di questi materiali
risiedono proprio nella possibilità di progettare l'intervento su
misura, trovando soluzioni che anche possono esulare da quelle qui
di seguito citate, purché vengano rispettate le basilari nozioni
di progettazione che caratterizzano questi materiali, ovvero sia
verificata la resistenza alla delaminazione.
5.4 RINFORZO DI ELEMENTI STRUTTURALI RICORRENTI
5.4.1 Rinforzo dei pannelli murari
I pannelli in muratura possono essere rinforzati con FRP-SRG allo
scopo di incrementare la portanza o la duttilità nei confronti di
azioni fuori del piano ovvero di azioni nel piano del pannello.
5.4.1.1 Verifiche per azioni fuori dal piano
5.4.1.2 Verifiche per azioni nel piano del pannello
5.4.2 Architrave e fascia di piano
Gli architravi possono essere rinforzati con FRP-SRG allo scopo di incrementare la portanza o la duttilità nei confronti della verifica per funzionamento ad architrave e fascia di piano.
5.5 RINFORZO DI ELEMENTI STRUTTURALI A SEMPLICE E DOPPIA CURVATURA
5.5.1 Archi
Si possono prevedere due possibili schemi strutturali:
- schema ad arco, per archi insistenti su imposte fisse;
- schema arco-piedritto, detto schema a portale, per archi insistenti su piedritti (viene verificato similmente allo schema ad arco tradizionale).
Generalmente, un arco o un portale collassa per la formazione di almeno quattro cerniere. In particolare, un possibile meccanismo può essere dovuto, ad esempio, alla formazione di tre cerniere (proprie) e di un doppio pendolo (cerniera impropria) che permette lo slittamento a taglio di una parte dell'arco rispetto all'altra.
5.5.2 Volte a semplice curvatura: volte a botte
5.5.3 Volte a doppia curvatura: cupole
Le cupole presentano un regime tensionale sia di tipo membranale che flessionale
5.6 CONFINAMENTO DI COLONNE IN MURATURA
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